Il docente e fotografo di matrimoni Jared Platt ha fotografato matrimoni in tutto il mondo: da destination wedding con tanti invitati a matrimoni locali nella sua città di origine, Phoenix. Nel corso degli anni, Jared ha imparato tutto ciò che bisogna sapere per avere successo in questo settore. Ecco i 10 consigli di Jared per diventare un fotografo di matrimoni affermato.
ISO 100, 39mm, f/4, 1/400s. Ambient light.
Sono un fotografo documentarista di matrimoni e ritratti con sede a Phoenix, in Arizona. Fotografo matrimoni da oltre 25 anni, ma ho ancora tanto da imparare e sono sempre in cerca di consigli utili. Amo immensamente il mio lavoro, indipendentemente dalla sua difficoltà, perché mi permette di fare ciò che amo: scattare fotografie. Un ottimo punto di partenza, vero?
Sono anche un docente e nel corso degli anni ho formato migliaia di fotografi. Ho appena terminato il mio corso Fondamenti della fotografia di matrimoni, in cui puoi seguirmi in un vero matrimonio con clienti reali.
Il mestiere del fotografo di matrimoni è estremamente impegnativo. Devi occuparti contemporaneamente di ritratti, fotografia documentaristica, still life, fotografia pubblicitaria e di architettura. In parole povere, devi conoscere e padroneggiare aree della fotografia molto diverse tra loro: questo è un requisito fondamentale per diventare un fotografo di matrimoni. Ecco alcune considerazioni che mi hanno aiutato nel corso degli anni ad acquisire le competenze necessarie e soddisfare i bisogni dei miei clienti.
1. La preparazione è la chiave per il successo: esercitati e testa la tua attrezzatura
La fotografia di matrimoni ha un ritmo rapido e presenta molte sfide. Può capitarti di lavorare autonomamente, oppure con un secondo fotografo o un assistente. In un modo o nell'altro, nonostante il team ristretto, è assolutamente necessario lavorare molto velocemente per realizzare un numero di scatti adeguato. Inoltre, devi affrontare eventuali cambi di programma o richieste dei clienti con prontezza e flessibilità, senza mostrare segni di insofferenza.
- Esercitati con la tua fotocamera e le tue luci almeno una volta a settimana.
- Sperimenta setup di luci, posizioni e modificatori di luce diversi e decidi cosa si adatta meglio al tuo stile e ti consente di affrontare e superare determinate sfide.
- Identifica almeno un metodo efficace, veloce e comodo su cui poter contare sempre e comunque.
- Padroneggialo a tal punto da poterlo mettere in pratica a occhi chiusi! Non chiudere gli occhi quando stai lavorando però...
2. Impara a usare la tua attrezzatura: fotocamera, impostazioni personalizzate, lenti, ecc.
Conoscere la tua attrezzatura è fondamentale. Leggere il manuale è un buon punto di partenza, ma ancora più importante è avere un buon rapporto con la fotocamera e le lenti.
- La maggior parte delle fotocamere moderne è dotata di pulsanti e menu programmabili. Scopri come accedere a tutte le funzioni di cui avrai bisogno, quindi configura un menu rapido o scegli un pulsante specifico per accedere a ogni funzione.
- La fotocamera può fornire anche feedback attraverso l'istogramma ed evidenziare eventuali avvisi. Impara a conoscere la tua fotocamera e le indicazioni che ti dà. Testa diverse esposizioni per scoprire quanta libertà di azione puoi aspettarti.
- In qualità di fotografo di matrimoni, ti troverai in condizioni di illuminazione molto diverse: spesso dovrai usare infatti anche tre o quattro esposizioni durante lo stesso matrimonio. La maggior parte delle fotocamere moderne offre la possibilità di creare un insieme di impostazioni personalizzate. Usale per preimpostare le esposizioni, le impostazioni del flash, le modalità della fotocamera e i metodi di messa a fuoco di cui avrai bisogno in ogni situazione, quindi cambia la modalità della fotocamera da Personalizzata 1 a Personalizzata 2 e continua a scattare.
- Quanto sono salde le tue mani? Verifica l'efficacia della stabilizzazione delle immagini della tua fotocamera. La regola generale è che quando scatti con una lente 200 mm, devi impostare una velocità dell'otturatore di 1/200 s (in pratica 1/mm della lente).
3. Impara ad affrontare qualsiasi situazione di illuminazione, anche le più complesse
ISO 100, 29mm, f/5, 1/320s. Lit with three Profoto B10 with OCF Magnum.
L'analisi della luce esistente o della luce naturale è consigliabile farla prima del giorno del matrimonio. Io cerco sempre di recarmi sul posto il giorno prima, se possibile. In ogni caso, anche se puoi andarci solo il giorno del matrimonio, puoi comunque cercare l'illuminazione migliore e valutare l'effetto di quella luce sul tuo cliente senza far perdere tempo agli sposi.
- Hai sempre un piccolo modello insieme a te. A me piace chiamarlo Pollicino. Tieni la mano davanti a te stretta a pugno con il pollice in fuori e osserva la caduta della luce naturale sul pugno e sul pollice, che formano una specie di viso. Gira intorno e identifica la condizione di illuminazione ottimale per il viso, quindi scegli come aumentare quella luce con i tuoi strobe.
ISO 50. 32mm, f/4.5, 1/200. Lit with one Profoto B10 with OCF 2x3' Softbox.
ISO 50, 50mm, f/4.5, 1/400s. Lit with one Profoto B10 with OCF 2x3' Softbox.
- Quando vuoi illuminare ulteriormente i tuoi sposi, segui sempre la luce esistente per creare un effetto il più possibile naturale. Ad esempio, se la luce naturale proviene da destra, illumina la tua sposa da destra. Se la luce è al tungsteno (calda), aggiungi ai tuoi strobe gelatine per riprodurre un colore analogo a quello naturale. Se la luce naturale è molto delicata (come quella proveniente da un cielo coperto), usa una sorgente di luce morbida come l'OCF Softbox 2x3'. Una luce di mezzogiorno dovrebbe essere abbinata a una testa senza accessori o a un OCF Magnum Reflector, per ottenere una luce più dura. Abbinando la luce naturale esistente al modificatore più appropriato, il soggetto sembrerà illuminato dalla luce naturale, anziché dai tuoi flash.
- Per me il kit di illuminazione perfetto per ogni situazione è costituito da un Profoto A1X e un Profoto B10 con un OCF Softbox 2x3', un OCF Beauty Dish Silver 2' (con diffusore) e un OCF Magnum Reflector. Questo kit di illuminazione portatile, potente e versatile è adatto per il 90% delle mie esigenze di illuminazione.
4. Scopri le location migliori per le foto dei matrimoni
Non iniziare mai una sessione di ritratto senza aver prima fatto un sopralluogo. Io preferisco esplorare la location il giorno prima dell'evento; se non è possibile, arrivo sul posto qualche ora prima. Sapere dove fotografare e come muoverti nell'ambiente ti permetterà di realizzare un maggior numero di scatti, nonché scatti migliori, e ti aiuterà a guadagnare la fiducia del cliente. Se ottieni la reputazione di fotografo che scatta velocemente e bene, avrai maggiori probabilità di essere ricontattato.
5. Conosci i tuoi clienti e i loro bisogni
I tuoi clienti hanno speranze, desideri ed esigenze per le foto del loro matrimonio, ma non potrai mai conoscerli se non parli approfonditamente con loro. Ovviamente non si tratta di chiedere "quali foto volete che scatti?". Se poni una domanda di questo tipo otterrai un elenco di scatti standard copiati da una rivista nuziale. Piuttosto, chiedi loro chi sono le persone più importanti, a cosa hanno prestato maggior cura e se ci sono oggetti speciali, come un anello della nonna. Questo tipo di dialogo ti fornirà un elenco di gran lunga migliore delle fotografie "indispensabili" da scattare.
6. Realizza lo scatto del matrimonio perfetto
ISO 50, 125mm, f/5.6, 1/500s. Lit with one Profoto B10 with OCF 2x3' Softbox and two Profoto A1X with Dome Diffusor.
Realizzare lo scatto del matrimonio perfetto non è per niente semplice: devi essere coinvolgente, divertente, cortese e non troppo rigido nel dare indicazioni e imporre pose. Ecco alcuni suggerimenti che possono tornarti utili:
- Osserva la coppia. Gli sposi troveranno un modo per interagire tra loro in modo naturale.
- Presta attenzione alla luce naturale per capire dove si troverà il sole quando scatterai il ritratto. In questo modo, potrai trovare lo sfondo migliore per lo scatto che hai in mente.
- Se conosci bene la tua fotocamera e i dispositivi di illuminazione, ti sarà facile capire come impostare lo scatto senza perdere minuti preziosi.
- Quando è il momento di scattare, parla con i soggetti, mostra loro come posare, guidali con movimenti della mano e indicazioni facili da capire.
- Trovata la giusta posa per la coppia, ogni altra cosa dovrebbe essere al suo posto: lo sfondo, l'esposizione, l'illuminazione e la composizione. Apporta ora le ultime modifiche e inizia a scattare!
7. Non perderti un momento
ISO 800, 56mm, f/2.8, 1/200s. One Profoto A1X bounced.
ISO 160, 28mm, f/4, 1/200s. One Profoto A1X bounced.
La fotografia di matrimoni è per sua natura documentarista e non offre una seconda opportunità: devi decidere quando immortalare una scena nel momento stesso in cui la vedi. Ciò significa che la tua attenzione, nonché quella dei tuoi assistenti, deve essere sempre vigile. Non dovete mai distrarvi con il telefono, inviando un messaggio al coniuge o cercando le previsioni del tempo di domani. Inoltre, la tua fotocamera deve essere sempre impostata nel modo giusto, quindi devi conoscere l'esposizione corretta per qualsiasi situazione. Se la stai osservando, la tua fotocamera dovrebbe essere già impostata per catturarla nel modo migliore. Sia tu che la tua fotocamera e le tue luci dovete essere pronti a fotografare un dato evento nel momento stesso in cui si verifica. Grazie ai tempi di ricarica estremamente rapidi del Profoto A1X e B10, devi concentrarti solamente su te stesso e sulla tua fotocamera.
8. Questo non è un servizio per il tuo portfolio: è un momento sacro che segna la nascita di una famiglia
ISO 200, 61mm, f/5.6, 1/200s. One Profoto B10 with OCF 2x3' Softbox.
ISO 800, 130mm, f/2.8, 1/800s. Ambient light.
Un matrimonio è prima di tutto un matrimonio. Potrà sembrare una frase scontata, eppure molti fotografi dimenticano che un matrimonio non è un semplice servizio di moda o un'opportunità per arricchire il proprio portfolio. Ricorda che il tuo cliente ti ha assunto per fare ciò che è meglio per lui, quindi scattare ritratti bellissimi e documentare il giorno del suo matrimonio, senza interferire in alcun modo con esso!
9. Comprendi il potere della narrazione visiva, metaforica e tradizionale
ISO 1000, 27mm, f/4.5, 1/200s. Ambient light.
ISO 2500, 70mm, f/2, 1/200s. Two Profoto A1X bounced.
ISO 6400, 105mm, f/4, 1/200s. Ambient light.
Raccontare una storia da un punto di vista visivo richiede molta riflessione. Presentarsi a un evento e limitarsi a immortalare ciò che sta accadendo davanti a te non è narrazione. Esistono convenzioni visive che aiutano a raccontare una storia e forniscono maggiore ritmo, come scatti con particolari inquadrature o fotografie che ritraggono relazioni ed emozioni. Riflettere in anticipo sul tipo di foto che vuoi realizzare ti aiuterà a raccontare una storia migliore e a distinguerti dai soliti scatti senz'anima delle riviste di matrimoni. Il fotografo dovrebbe farsi un'idea delle foto che dovrà scattare parlando con gli sposi: ogni coppia ha un propria storia e il fotografo deve conoscerla affinché la sua narrazione sia corretta e affidabile.
10. Editing delle foto: come rivedere e selezionare le tue immagini
Quando il matrimonio finisce e ti ritrovi con migliaia e migliaia di immagini, ti accorgerai che il tuo lavoro è appena iniziato. Ci troviamo nella fase di post-produzione, che ha inizio con la selezione: questa parte fa sempre un po' paura, tanto che molti fotografi aspettano giorni o addirittura settimane per portarla a termine. Indipendentemente dal software che decidi di usare, ecco alcune regole utili per lavorare più velocemente:
Analisi comparativa: Per prendere decisioni migliori e più rapide, confronta gruppi di immagini, anziché analizzarle singolarmente.
Selezione positiva: Non utilizzare il tasto "rifiuta" per eliminare le immagini che non ti piacciono; usa invece il tasto "scegli", "seleziona" o "stella" per contrassegnare le immagini che desideri conservare.
Segui il tuo istinto: Lascia che sia il tuo istinto a guidarti nella selezione. Non rimuginare troppo sulle tue scelte e non avere ripensamenti.
Elimina ogni distrazione: Se rimuovi ogni possibile fonte di distrazione dal tuo ambiente di lavoro, sarà tutto più semplice. Spegni il telefono, chiudi l'email e i social media:
la selezione sarà molto più veloce e non sprecherai tempo prezioso. Molto presto riuscirai a completare questa fase del lavoro in un'ora o due!
Questi sono solo alcuni suggerimenti per lavorare in modo migliore. So bene che questo è un lavoro pieno di sfide e può essere anche molto stressante. Come ho detto, lavoro in questo settore da circa 25 anni (oltre metà della mia vita), ma lo trovo davvero gratificante. C'è molto da imparare per diventare un fotografo di matrimoni, quindi non esitare a seguire il mio nuovo corso "Fondamenti della fotografia di matrimoni" di Profoto Academy. Avrai accesso a circa dieci ore di contenuti formativi che ti aiuteranno ad affinare le tue abilità come fotografo di matrimoni.
Ti auguro il meglio! Goditi ogni momento.