Si tratta sicuramente di qualcosa di fantasioso e raffinato sull’età dorata di Hollywood e Chris Knight è uno dei pochi fotografi in grado di trasferire la sensazione di celluloide e argento a uno scatto dei nostri giorni. Qui Chris spiega in che modo creare fantastici ritratti cinematografici utilizzando il Profoto D1 e una serie di ombrelli Profoto.
Quando Chris lavora in studio, adora iniziare prima di tutto con l’idea e poi adattare il setup a quest’ultima.
“Questo progetto era davvero adatto dal punto di vista stilistico. Desideravo rendere omaggio all’età d’oro di Hollywood: qualcosa di glamour e dallo stile classico ed elegante”.
Spiega che, ovviamente, esiste un determinato elemento di un approccio comune in un setup (per lui è una luce ampia e morbida) ma sottolinea anche che il solo utilizzo di setup standard può ostacolare lo sviluppo di ciò che vedi e senti.
“L’illuminazione standard, nella miglior parte dei casi, raramente diventa sorprendente e spesso appare anche un po’ superata”.
“Creare la luce per una particolare idea o un soggetto permette di offrire quasi sempre un’immagine più forte. In questo modo, è l’idea a guidare la luce e non il contrario”.
La sfida più grande per un fotografo non è necessariamente trovare le impostazioni o l’attrezzatura corrette ma mettere in pratica la fantastica visione di uno scatto. Molti piccoli dettagli devono adattarsi al frame, dall’illuminazione allo stile, dai capelli al make-up dei soggetti, affinché le immagini raccontino una storia e parlino realmente al pubblico. Ogni cosa deve essere dinamica per mettere in pratica un’idea.
“È ovvio che si debba creare qualcosa che sia tecnicamente ben fatto, ma i fotografi devono sempre avere una storia da raccontare. Si tratta di un esilarante gioco di equilibri”.
Ecco perché un’apparecchiatura affidabile può davvero fare la differenza tra buono e ottimo: “Per lavorare ho bisogno dei miei strumenti e ho bisogno che funzionino ogni volta. Profoto è affidabile”.
Come ricreare l’età d’oro di Hollywood
Per creare un tono drammatico e dare forma alla sensazione che l’immagine offre, Chris ha impostato una monotorcia Profoto D1, dotata di un Umbrella Deep White XL con un diffusore come principale luce, posto abbastanza in alto, a sinistra della sua fotocamera.
“Mi piace utilizzare diffusori sui miei ombrelli. Un ombrello bianco è già morbido, ma l’aggiunta di un diffusore ne amplifica in qualche modo questa caratteristica, creando la luce più bella che tu possa trovare”, spiega Chris.
“Generalmente si pensa che quando si ha a che fare con una scena di grandi dimensioni, sia necessario aggiungere più luci: niente di più sbagliato. Infatti si otterrebbe un’immagine un po’ piatta. Sebbene questo sia sicuramente un approccio, il semplice utilizzo di un light shaping tool di dimensioni maggiori consente di mantenere una luce uniforme, morbida, accattivante e con un tocco drammatico sull’intera scena”.
Dietro di lui e la sua fotocamera, ha impostato un altro D1 con un Umbrella Deep White L, che gli ha permesso di controllare la luminosità delle ombre e l’intero contrasto.
“Uno dei miei periodi storici preferiti è l’età d’oro di Hollywood ed ero entusiasta all’idea di avere l’opportunità di integrare elementi di vecchi film”, ha spiegato Chris.
Inoltre, quando osservi gli scatti finali ti sembra di vedere quelle immagini classiche delle star di vecchi film. La sensazione un po’ nebbiosa e cinematografica viene creata parzialmente da una macchina per la nebulizzazione. Chris ha impostato anche un’altra monotorcia D1 per illuminare la nebbia.
“Qualsiasi elemento basato su particelle, come fumo, foschia e nebbia, deve essere illuminato posteriormente per risaltare. Il terzo D1 è stato utilizzato per illuminare la foschia e renderla più visibile nelle immagini”.
Chris ha equipaggiato il terzo D1 con un Umbrella Deep White S sullo sfondo, in alto e puntato verso la fotocamera per illuminare la foschia posteriormente. Questa combinazione di luci ha consentito di formare l’atmosfera dei ritratti cinematografici.
Aggiunta di un piccolo extra
Per questo shooting, Chris ha creato una decorazione circostante utilizzando attrezzature scenografiche in stile shabby-chic. Per aggiungere un tocco in più all’atmosfera hollywoodiana, ha voluto utilizzare anche una coppia di vecchi ma caratteristici Fresnel sulla scena. Purtroppo per Chris, le vecchie luci di scena non hanno funzionato: un problema prontamente risolto quando ha realizzato che le cavità in cui erano alloggiate le lampadine erano esattamente della dimensione adatta per inserire comodamente un Profoto B2 To-Go Kit.
“Tra le migliori caratteristiche dei B2 abbiamo la dimensione e la potenza. Un oggetto così piccolo e potente apre davvero a molte possibilità creative. Senza contare che gioca un ruolo perfetto nell’ecosistema Profoto.
“Il sistema Profoto per me è sinonimo di affidabilità, coerenza, flessibilità creativa e, infine, qualcosa che semplifica il mio lavoro”.
Per ottenere un tocco cinematografico più caldo, ha adattato la testa B2 con un CTO ¼ da OCF Color Gel Starter Kit e, utilizzando l’Air Remote con il suo Pentax 645Zt, è riuscito a impostare la potenza in remoto e a bilanciarli perfettamente alle monotorce D1.
Il risultato finale
A seconda del risultato che desiderava ottenere da una specifica posa, ha alternato le lenti da 90 mm e da 55 mm. La stessa variazione si applica alle impostazioni della fotocamera.
“Ho utilizzato un’apertura più ampia per lo scatto di un singolo soggetto, e un’apertura più stretta per lo scatto di entrambi i soggetti contemporaneamente. Generalmente scatto con uno shutter di circa 1/125° di secondo e un ISO di 100, ma questa caratteristica varia in base allo scatto”.
Per la luce principale ha impostato il suo Profoto D1 a circa 8-9. Il riempimento era attorno a 6-7. La luce complementare dallo sfondo poteva essere ottimizzata facilmente utilizzando l’Air Remote.
La foschia e la brillantezza arancione costruiscono una scena che completa l’impostazione di stile e illuminazione dello scatto, ma la magia avviene quando Chris inizia a scattare. In costante comunicazione con i modelli e sprizzando energia positiva dalla sua fotocamera, Chris ottiene lo scatto migliore.