Erika e Lanny di Two Mann Studios e Joseph Radhik hanno eseguito diversi shooting a Jodhpur, nota come Blue City, per mettere alla prova il B10. Nell’ultima location: il pozzo a gradini di Toorji, dove hanno mostrato le differenze dei loro stili.
Il pozzo a gradini di Toorji, realizzato nel 1740, è stato sottoposto di recente a un accurato restauro che l’ha riportato al suo antico splendore. In questa struttura davvero notevole dal punto di vista architettonico, si trova un pozzo d’acqua sotto una serie pressoché infinita di gradini incastonati nelle quattro pareti circostanti.
Due set di fotografi. Una sola location.
Proprio nell’ultima location, Erika e Lanny Mann e Joseph Radhik (abilmente assistito da sua moglie Devika), hanno scattato le immagini finali con il Profoto B10.
Stavolta, invece di fotografarsi tra loro, i fotografi hanno deciso di contattare dei modelli, vestiti con abiti tradizionali, per consentire a tutti di eseguire uno shooting: una novità assoluta per Erika e Lanny, fotografi di matrimoni, dal momento che lavorano solo con persone reali e non avevano mai ritratto modelli prima d’ora.
Pianificazione preliminare
Il primo a scattare è stato Joseph, mentre i Mann osservavano. A differenza di questi ultimi, Joseph tende a pianificare in anticipo le immagini che scatterà e, pertanto, aveva già in mente qualcosa di preciso per lo shooting del pozzo a gradini. “Le mie decisioni sull’illuminazione variano sempre in base all’immagine che intendo creare”.
Su una sporgenza al di sopra dei modelli, Joseph ha chiesto a Devika di puntare il B10 verso di loro, attivandolo più o meno a metà potenza. Joseph ha montato sul B10 un OCF Beauty Dish White per conferire alla luce una qualità leggermente morbida ma ben definita. Quindi, ha scattato la foto da un angolo in alto sulla parete opposta.
“Adoro poter utilizzare tutti i light shaping tool di Profoto con il B10 perché è davvero semplice creare una luce splendida e naturale che sfrutti al massimo la bellezza straordinaria di questo luogo”.
Romanticismo e approccio
Per la seconda immagine, Joseph ha spostato la posizione dello scatto verso la parete direttamente opposta a quella dove si trovavano i modelli. Desiderava creare qualcosa di intenso e simmetrico e ha notato che i gradini della parete del pozzo sembravano dei grandi diamanti. Quindi, ha fatto posizionare i modelli in ognuno dei “diamanti” e ha collocato un B10 al di sopra di ognuno di essi, puntando direttamente verso il basso.
L’eccezionale luce creata dai B10, la simmetria dello scatto combinata ai modelli in posa con ombre molto originali e personali, hanno dato un tocco contemporaneo a questa location molto tradizionale.
“Grazie per aver monopolizzato tutta la luce, Joseph”.
Quando è arrivato il turno di Erika e Lanny, la luce stava diminuendo rapidamente e, dal momento che il loro stile è basato sull’istinto del momento, i Mann dovevano agire in fretta. Erika si è posizionata su un lato dello specchio d’acqua mentre Lanny e i modelli si trovavano sul lato opposto, a un livello leggermente superiore sui gradini.
Lanny ha posizionato il primo B10 su uno stand al di sopra del corridoio di gradini su cui il modello stava salendo. Puntando il B10 verso il basso, il modello è stato illuminato da una luce morbida, ma diretta, mentre camminava. Il secondo B10 è stato posizionato proprio dietro la modella, puntando direttamente alla parete e inquadrandola in un alone di luce più piccolo.
Creare la luce con un’attrezzatura leggera
Lanny ha sicuramente apprezzato le caratteristiche di leggerezza e trasportabilità del B10. “Ho fatto letteralmente su e giù da quei gradini quasi 30 volte ed è stato un vantaggio non aver dovuto portare batterie e cavi pesanti”.
I Mann hanno scattato ufficialmente nell’ora del crepuscolo. Entrambi i B10 erano dotati di gelatine CTO per aggiungere calore e sovrastare la luce del tramonto freddo e quasi opprimente. “Il giallo e il blu sono colori opposti e insieme creano un effetto molto contrastante”, ha spiegato Erika. Infine, l’ultima immagine era un altro esempio di come i Mann amino creare contrasti con la luce e l’ombra.
C’è appena tempo per un altro scatto
Lo scatto finale ha immortalato il massimo splendore di questa location antica e romantica, con i modelli che salivano insieme i gradini. La luce naturale ormai non c’era più, ma Erika e Lanny avevano in mente un altro scatto ed erano determinati a crearlo rapidamente con una sola luce.
Con il B10 posizionato al di sopra dei modelli a un’angolazione distante dalla parete e una gelatina CTO per ottenere un po’ di calore, sono riusciti a illuminare al massimo la coppia, separandola nettamente dallo sfondo e creando un riflesso dall’effetto specchiato. Una soluzione semplice ma efficace per creare un’immagine davvero affascinante.
E anche dopo aver affrontato e battuto l’ultima luce del tramonto, i Mann si sono detti soddisfatti. “Con tutti i modificatori e le gelatine utilizzabili con il B10 puoi affrontare praticamente qualsiasi problema che potrebbe verificarsi nella location”.
Anche Joseph era davvero entusiasta dell’esperienza. “Per me l’illuminazione è sempre un mezzo per raggiungere un fine. Deve aiutare a raccontare una storia e il B10 ci è riuscito perfettamente”.